Viterbo, 8 marzo 2013

Sala Regia, Palazzo dei Priori – “Donne tra ricordi e futuro”: presentato il Premio letterario

Presentazione Premio Letterario 091[1]

Donne tra ricordi e futuro. È stato presentato l’8 marzo 2013, alla ore 11, nella sala Regia la prima edizione del  Premio letterario “Donne tra ricordi e futuro 2013”. il Premio letterario è ideato e indetto dal Comune di Pratovecchio (AR), nella persona del sindaco Anselmo Fantoni e dall’associazione culturale Scrivi la tua storia, presieduta da Lorena Fiorini.


Alla cerimonia svoltasi in Sala Regia lo scorso 8 marzo ha preso parte anche il Prefetto di Viterbo Antonella Scolamiero, che ha molto apprezzato l’iniziativa per l’originalità di alcune sezioni del premio, soprattutto quelle dedicate alla cucina in famiglia e alle novelle. Ad enfatizzare particolarmente l’evento anche l’assessore comunale Maria Antonietta Russo, promotrice della kermesse di appuntamenti al femminile dal titolo Donna, Arte Musica e Poesia, promossa dal Comune di Viterbo.


“Abbiamo accolto con grande entusiasmo questa iniziativa che ha incentrato l’attenzione sulla donna e sulla memoria – ha spiegato l’assessore Russo -: a nome dell’amministrazione ringrazio gli ideatori per aver scelto Viterbo come prima tappa del premio letterario, dopo il lancio ufficiale di presentazione a Roma”. Al tavolo dei relatori, con il sindaco di Pratovecchio Fantoni, la presidente del Premio Donne tra ricordi e futuro Fiorini e l’assessore Russo, anche il vescovo emerito Dante Bernini e Dalisca, artista tra le più innovative, fortemente impegnata sul tema della memoria. Testimonial del Premio letterario la giornalista del TG1 Valentina Bisti.

Scrivi la tua storia e presidente del Premio, e dal Sindaco di Pratovecchio (AR), Anselmo Fantoni. Insieme, i due ideatori, hanno magistralmente motivato i numerosi partecipanti all’evento a scrivere le proprie storie presentando il sito del Premio, la Commissione, le sezioni nonché il territorio toscano che lo ha ispirato.

prefetto_e_pubblicoE’, inoltre,  intervenuto il Prefetto di Viterbo, Antonella Scolamiero, che ha espresso apprezzamento per l’originalità di alcune sezioni, in particolare la cucina in famiglia e le novelle. E’ poi intervenuto l’Assessore alle Pari Opportunità Maria Antonietta Russo  che ha inserito l’evento all’interno del progetto “Donne, musica e Poesia” ed ha portato i saluti del sindaco Giulio Marini. Ha coordinato l’evento la giornalista Alba Stella Maffei Paioletti, che sottolineando le due colonne portanti del premio, la donna e la memoria, ha presentato i relatori dei due temi: S. E. Mons. Dante Bernini e l’artista Dalisca. Il Vescovo Emerito ha tracciato un itinerario attraverso la presentazione di tre donne del Vecchio testamento, Ruth, Giuditta ed Ester e tre donne ebree significative per la documentazione e la spiritualità che hanno lasciato sulla loro esperienza nei campi di sterminio: Edith Stein, Etty Hillesum, Hannah Arendt. Dalisca, invece, artista tra le più innovative  dell’avanguardia italiana, ha aperto l’intervento con i versi del sommo poeta: “tanto gentile e tanto onesta pare…” ed ha sostenuto che una delle cose più difficili per l’uomo è l’impossibilità dell’oblio per cui è necessario fare un salto di qualità e passare da una memoria storica a una memoria genetica. Erano presenti in sala la Consigliera di parità, il Presidente della CARIVIT, il comandante della Polizia Locale e una rappresentanza di 3 istituti superiori: il liceo classico Buratti, il liceo delle scienze umane e l’istituto tecnico commerciale Paolo Savi con la dirigente Gaddi. La sala gremita di persone è stata anche arricchita da una folta rappresentanza di cittadini del Comune di Pratovecchio (Arezzo).

Alba Stella Maffei Paioletti