Montefiascone 17 dicembre 2017

COMUNICATO STAMPA

Dopo aver viaggiato attraverso luoghi straordinari della nostra Italia, il Premio letterario “Donne tra ricordi e futuro” sta per raggiungere l’Alto Lazio e precisamente Montefiascone, per lanciare la quarta edizione nell’intento di perseguire il suo cammino di premio legato al “turismo culturale”. Tanti gli autori, tanti gli estimatori che lo hanno seguito e continueranno a seguirlo in un nuovo capitolo con le porte aperte di luoghi prima impensati. A seguire andremo a Perugia, il 24 febbraio, ospiti del Rotary Perugia-Trasimeno presso la Sala Consiliare Regione Umbria, l’8 marzo a Pratovecchio Stia per consegnare il Premio della Critica al miglior autore dell’edizione 2016-2017.

Saranno presenti gli autori  Cinzia Scalise, premiata con una menzione speciale per il racconto “L’anima di Villa Serena”, che ricorda il luogo in cui siamo, luogo della memoria con i numerosi anziani portatori di storie, le donne protagoniste. Sarà, inoltre, presente Nando Maurelli, premiato con una menzione speciale per la Sezione Poesia con “L’attesa”, e Laura Sugaroni, vincitrice del primo premio della Sezione “Saggistica” con il romanzo “Orme d’argilla”.

A seguire presenteremo l’azienda agricola “Laura De Luca”, produttrice di OLEA ROMEA – Olii della Via Francigena. La filosofia dell’azienda agricola è proprio nel tentativo di recupero di tutti gli aspetti dell’antichissima e vasta cultura dell’olio, che abbraccia tanti aspetti della vita del Mediterraneo, da tanti secoli, affratellando popoli, avvicinando culture, offrendo ispirazioni a diverse forme d’arte: dalla letteratura alla scienza dell’alimentazione, dalla filosofia all’arte, dalla poesia alla fitocosmetica, fino alla medicina naturale. L’azienda usufruisce della consulenza e del sostegno di tanti generosi specialisti a cominciare dalla Facoltà di agraria dell’Università della Tuscia di Viterbo.

OLEA ROMEA e Donne tra ricordi e futuro si ritroveranno, presentate dalla Fidapa BPW Italy Sezioni di Roma e Viterbo a Montefiascone, in cima al colle più alto dei Monti Vulsini, sul lago di Bolsena, importante nodo stradale sulla Via Cassia, sede di industrie olearie e vinicole (celebre e apprezzatissimo l’Est est est), e luogo ideale per trascorrere una vacanza in cui si incrociano natura, storia e arte.

Un assaggio dei luoghi e della loro storia. Parte dei possedimenti della chiesa dalla fine del I secolo, fu più volte contesa, fortificata e posta a difesa delle terre del patrimonio da Innocenzo III grazie alla sua posizione strategica.

Dai giardini del Castello si può infatti ammirare uno spettacolare panorama, che spazia su tutta la Tuscia fino all’Amiata e all’Argentario.

Numerosi i monumenti che meritano di essere visitati: la Cattedrale di Santa Margherita, con la sua imponente cupola, la Rocca dei Papi, edificata nel punto più alto del paese, memoria storica del patrimonio di San Pietro in Tuscia, oggi sede di esposizioni e manifestazioni culturali, la Chiesa di San Flaviano, costruita su due piani in epoche diverse.

 

Ufficio stampa: giancarlo@breccola.it

 

R.S.V.P.    Miranda Bocci,  3409895291 – Mirandabocci6@gmail.com

www.donnetraricordiefuturo.orgwww.olearomea.net